Anche quest’anno, l’ASSI ha preso parte alla Vascalonga, la staffetta a squadre di nuoto all’insegna della solidarietà. Nella piscina di Belluno, si sono tuffati Manuel Zampieri, Daniela Belletti, Alberto Tranquillo, Monica Reolon, Jelica Zulievic e Nicola Tropea. Impeccabile l’organizzazione della Sportivamente e preziosissimo, come di consueto, il contributo dell’amica Silvia Casagrande.

Sono nero su bianco le date di sospensione dell’attività fisica e di recupero funzionale: sia a Sedico, sia in Cadore. L’estate è alle porte e ci meritiamo tutti un po’ di pausa.

SEDICO:
- Attività fisica, ultima seduta: lunedì 8 giugno.

- Attività di recupero funzionale, ultima seduta: giovedì 11 giugno.

CADORE:
- Attività di recupero funzionale, ultima seduta: venerdì 12 giugno.

Le attività riprenderanno a fine estate: tutti i soci saranno comunque informati sulle date di inizio.

Tuttavia, anche nelle prossime settimane verranno organizzate alcune attività ricreative/sportive, come la gara di pesca e gara di bocce.

Daniela Belletti, Alessia Corte e Manuele Zampieri sono stati protagonisti a Lignano Sabbiadoro, dove il 23 e 24 maggio si hanno preso il via i Campionati Italiani di Società 2015. Con la loro società di appartenenza, la Sport Life di Montebelluna, si sono classificati al 32. posto della generale, all’11. della Coppa femminile e al 12. della Coppa maschile. Complimenti, quindi, ai tre ASSI.

Un’abitazione si costruisce con le mani. Una casa, con il cuore. Ecco perché, quella che abbiamo ufficialmente inaugurato sabato 23 maggio si può definire “casa”: sì, la nuova casa dell’ASSI, a Sedico.
FESTA - Più che una cerimonia, è stata una festa: aperta dal taglio del nastro, impreziosita dalla benedizione di don Cesare Larese, arricchita da alcuni interventi istituzionali e resa speciale dalla massiccia presenza di soci, volontari, amministratori, giovani (tra loro, un’intera classe dell’Iti Segato), semplici amici. Insomma, una grande emozione. Anche per il presidente Oscar De Pellegrin: «Questo è un luogo che va visitato e toccato con mano, soprattutto quando portiamo avanti le nostre attività».
COMUNE DI SEDICO - Dove un tempo sorgeva il ristorante Antiche Botti, ora c’è la sede dell’Associazione Sociale Sportiva Invalidi: «Il progetto è partito qualche anno fa, con non poche difficoltà. E, per questo, è doveroso ringraziare chi ci ha creduto fin dall’inizio: l’ex sindaco di Sedico, Giovanni Piccoli, e il suo vice Roberto Maraga. Decidere di cambiare completamente questo luogo e ripensarlo all’insegna dello sport e del sociale, non era semplice. Ma l’importantissimo seme piantato allora ci ha portato a questo risultato». Ora si guarda avanti: «È bello che questo rapporto sia proseguito anche con l’amministrazione attuale, guidata dal sindaco Stefano Deon. Ci auguriamo che la collaborazione porti a definire anche i lavori legati ai parcheggi e finalizzati ad agevolare l’entrata dei nostri soci».
LASCITO TESTAMENTARIO - Il presidente De Pellegrin ha ricordato che parte dello stabile ci è stata ceduta per dieci anni, a titolo gratuito, dal Comune di Sedico, mentre per la realizzazione dei lavori è stato fondamentale il lascito testamentario della signora Angela Frezza: «Ora non c’è più, ma è come se fosse ancora qui. La sentiamo vicina. Il resto? Lo abbiamo messo noi, con la nostra volontà e caparbietà». Nel frattempo, la posizione baricentrica di Sedico, rispetto alla provincia di Belluno, ha fatto sì che il numero di iscritti all’ASSI passasse da meno di 100 a 140 in pochi mesi.
PALESTRA - Oltre alla sede vera e propria, è stata inaugurata anche la palestra, in comune con il Tennis Club Sedico: «Di questi tempi, è determinante fare squadra, unire le forze, mettere in rete idee e progetti, e condividere obiettivi comuni». La strada per il domani è già tracciata: «Il progetto dell’ASSI - ha concluso Oscar - prevede di coinvolgere non solo la disabilità, ma tutte le fasce disagiate, dai ragazzi alla terza età. L’obiettivo è di costruire una società basata su benessere e futuro. Ecco perché vogliamo espandere questa realtà e dare beneficio a tutta la provincia».
OSPITI - All’inaugurazione è intervenuto pure il presidente del Csv di Belluno, Giorgio Zampieri: «Siamo orgogliosi di avere nel nostro territorio un’associazione come l’ASSI. Auspichiamo che molti altri gruppi nel volontariato possano trarre spunto e testimonianza da questa realtà». Anche il primo cittadino di Sedico, Stefano Deon, ha portato il suo saluto: «La caparbietà con cui Oscar e i suoi collaboratori hanno sviluppato questo progetto è qualcosa di eccezionale. Mi auguro che la nuova sede sia un punto di partenza che porti questa struttura a essere al centro di molte attività di carattere sociale». Tra i grandi protagonisti della giornata c’era anche il Tennis Club Sedico, con la presidente Paola Dal Pont: «Nel momento in cui il Comune ci ha dato l’opportunità di collaborare con l’ASSI per l’apertura della palestra, non abbiamo avuto un attimo di esitazione. Siamo assolutamente soddisfatti del risultato».

Lo scorso 17 maggio, nella fattoria della famiglia Cazzaro, si è svolto un nuovo incontro del progetto "Asino chi Legge", finalizzato all’inclusione sociale e alla valorizzazione della nostra cultura tradizionale. Oltre all’ormai consueto team di volontari e alle socie Assi Tiziana Masoch e Francesca Mussoi, i veri protagonisti della giornata sono stati i bambini della scuola "Divina Provvidenza" di Cusighe. Erano in 22, insieme alle maestre e ad alcuni genitori, e hanno partecipato con entusiasmo alle attività proposte: in particolare, attività legate al rapporto con la terra, alla nostra tradizione, al contatto con gli animali e, soprattutto, all’idea che l'integrazione tra persone con bisogni speciali, natura e bambini, non è solo auspicabile, ma possibile.

Eventi, appuntamenti e iniziative con l’ASSI in prima fila: si comincia venerdì 15 con il Kilometrissimo a Roncan e il concerto al Teatro Comunale di Belluno di Federico Stragà. Si prosegue sabato 16 con “Gocce di Sport”: la partita di calcio, a sfondo benefico, andrà in scena al polisportivo di Belluno, dove si affronteranno la Nazionale di Calcio Tv e una selezione locale formata da personaggi dello sport e amministratori. Giovedì 21, la Spes Arena sarà invece il teatro di “Integralmente Sport e Cultura”, mentre sabato 23 (ore 11) è in programma l’inaugurazione della nostra sede di Sedico. Seguirà, venerdì 29, il gemellaggio con Eva Alpago: dopo il corso di yoga, dalle 19 in poi, un gruppo di allievi dell’ITI Segato verrà a suonare per noi e, per l'occasione, mangeremo qualcosa insieme in un clima di festa e di allegria.

Come di consueto, l’ASSI era tra gli organizzatori di “Integralmente Sport e Cultura”: il progetto del Cip - Miur ha coinvolto quasi un migliaio di studenti bellunesi, chiamati ad approfondire il tema dell’integrazione sociale. L’appuntamento è andato in scena alla Spes Arena, giovedì 21 maggio, dalle 9 alle 12: durante la mattinata, i ragazzi si sono cimentati in attività dimostrative di sport integrato. Qualche esempio? Handbike, sitting volley, tiro con l’arco, basket in carrozzina, Trail-O, tennis da tavolo, calcio balilla, getto del peso, circuito in carrozzina e doppio circuito per non vedenti e carrozzine. Non sono mancate poi le esposizioni di elaborati scolastici e le immancabili premiazioni.

Il Coro Oio abbraccia l’ASSI. E prepara il terreno per una "melodiosa" collaborazione. Al termine di una splendida serata all’agriturismo “Bon Tajer”, il presidente Oscar De Pellegrin ha incontrato i coristi di Santa Giustina, i quali si sono dimostrati particolarmente interessati al progetto della nostra Associazione: tanto è vero che verranno a farci visita in sede per conoscere questa realtà e verificare la possibilità di organizzare un concerto per sostenere l’ASSI.