La magia dei racconti di Francesca Mussoi si propaga fino a Focus Junior. La storica rivista, specializzata nella divulgazione scientifico-tecnologica e dedicata ai ragazzi, ha dimostrato un particolare interesse per l’inedita storia redatta dall’associata ASSI: “La bambina che non riusciva a sognare”. Accompagnato dai disegni di Alessia Da Roit, il racconto trova spazio nella home page del sito di Focus junior. E colpisce per la sensibilità e la grazia nello stile, oltre che per la forza del messaggio intrinseco al testo: «La maestra Francesca, focusina ad honorem, ha scritto in esclusiva per voi questo bellissimo racconto - si legge nella pagina web -. E la sua amica Alessia Da Roit lo ha illustrato. Leggiamo assieme la storia di Viola e del suo amico Gino, il bastoncino!». Leggiamola anche noi su http://www.focusjunior.it/news/libri/racconto-la-bambina-che-non-riusciva-a-sognare.

Un turbinio di odori e colori ha avvolto la sede dell’ASSI, dove lo scorso mercoledì 26 aprile Mimmo Vasta ha dato vita alla serata dal titolo “Spezie… non solo un condimento”. L’incontro ha suscitato un particolare interesse in tutti i soci e, in generale, nel pubblico presente all’appuntamento. L’esperto, infatti, non si è limitato a introdurre la platea nel magico mondo delle spezie, ma ne ha svelato i segreti e le proprietà curative.

Si è chiusa con un’ampia e festosa partecipazione di bambini l’avventura di “Cucù, vieni a giocare anche tu”. Il progetto, accolto nella sede ASSI, ha coinvolto i piccoli dai 18 ai 30 mesi, nell’intento di stimolare le capacità relazionali e sociali dei bimbi, attraverso il gioco.

Al termine dei quattro appuntamenti, a chiudere il cerchio dell’esperienza è Francesca Mussoi, che ha curato il progetto insieme a Marzia Nardei: «Piccoli piedi. Piccoli bimbi alla scoperta del mondo.
Materiale povero che diventa ricco di emozione, gioia, scoperta… occasione per crescere.
Ciò che rimane in palestra non è “disordine”, ma esperienza vissuta.
Grazie a chi ci ha creduto e a tutti: bimbi, genitori, nonni.
A coloro che hanno reso possibile tutto questo.
Fonte di gioia».

Lo sport e la disabilità: un binomio che alimenta l’ASSI Onlus fin dalla sua nascita. E che non lascia indifferenti varie realtà della provincia.
A questo proposito, la palestra All Fit di Trichiana ha scelto proprio l’Associazione Sociale Sportiva Invalidi come destinataria di un contributo di 500 euro. Contributo che è stato consegnato al presidente Oscar De Pellegrin: «Abbiamo sfruttato l’occasione della grande festa, promossa all’interno del centro commerciale, per promuovere una raccolta fondi - hanno spiegato i titolari Nino Barresi e Michele Simone -; alla fine, ci sembrava giusto destinare le risorse a chi promuove la pratica dello sport. E abbiamo subito pensato all’ASSI».
La palestra di Trichiana è pronta a replicare l’iniziativa a sfondo solidaristico anche il prossimo anno: «Ringraziamo di cuore gli amici della All Fit - ha affermato il presidente De Pellegrin - per il sostegno alle attività dell’ASSI. E per un’iniziativa che, oltre alla raccolta fondi, contribuisce a far conoscere l’associazione».

L’angolo incantato di Favolando ha accolto gli amici dell’AISLA (Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica). Nella sede ASSI, infatti, si è svolta una serata di grandi emozioni, a ideale coronamento per la splendida collaborazione avviata alla Piave Marathon. Durante l’incontro, i bambini presenti hanno subito lasciato l’impronta della loro manina e, guidati da Mirco D’Incà, sono passati attraverso il librone di Favolando per poi accomodarsi nella nostra foresta. A quel punto, un video di Francesca Mussoi ha ammantato di magia l’ambiente e fatto capire i tanti progetti svolti dal gruppo: immancabili, inoltre, le storie lette da Mirco e Fiore, mentre Loris Paoletti ha parlato dell’ASSI. A chiusura della serata, Sara e Alessia hanno consegnato all’AISLA il ricavato dell’attività di Favolando, condotta all’Expo La Piave Marathon. E, a sua volta, la stessa AISLA (guidata dal presidente Luciano Tulimiero) insieme a Johhny Schievenin (deus ex machina della maratona solidaristica) ci ha omaggiato con la maglietta “Dona 1 sorriso con il Cuore tra le mani”. Perché condividere è importante: gli stessi valori, i progetti, le iniziative. O anche un semplice “grazie”.

Nuovo consiglio direttivo all’ASSI Onlus. È stato eletto sabato 1. aprile, in occasione dell’assemblea annuale. Ed è composto da nove persone: Oscar De Pellegrin, Sara Montini, Davide Giozet, Aldo Andriolo, Alessandro Azara, Alessia Corte, Loris Paoletti, Roberto Raschi e Stefano Perale. All’assemblea, caratterizzata da un’ampia partecipazione, ha preso parte anche Giorgio Zampieri del Csv di Belluno.

Nella circostanza, il presidente dell’ASSI, Oscar De Pellegrin, ha tracciato il punto della situazione. Partendo da un dato confortante: gli iscritti sono 155. «Nel 2016 abbiamo mantenuto le attività istituzionali già avviate nel 2009: l’attività fisica si svolge il lunedì dalle 18.30 alle 20 con Roberto e Alessandro, quella di rieducazione funzionale è attuata a Sedico il giovedì dalle 15 alle 18 con Eleonora e Riccardo. C'è poi Pieve di Cadore, il venerdì dalle 10 alle 12 con Elisa e Lorella. Per quanto riguarda il nostro pulmino, adattato per il trasporto dei soci, ha percorso 130.000 km».

Numerose le attività di gruppo e divulgative: «Tante richieste arrivano dalle scuole dell’infanzia e primarie del territorio per il progetto “Favolando”, curato da Francesca Mussoi. Le favole integrate con gli aspetti pratici hanno permesso di affrontare temi importanti. E di adattarli alla sensibilità dei bambini. Lo stesso vale per “Asino chi legge”». Il presidente ha poi ricordato il successo della pubblicazione “Storie fra le nuvole”, curata da Francesca Mussoi e Rocco Battaglia con le illustrazioni di Alessia Da Roit. Di rilievo pure il concerto del gruppo Le Orme, la gara di pesca, la Dobbiaco-Lienz con gli ASSI del Cadore, la serata con il Rotary. E il via del progetto Cucinare ASSI…eme, curato dallo chef Aldo. Ampio pure il capitolo delle manifestazioni: «Si va dal Kilometrissimo di Roncan alla 24 Ore di Sedico, passando per la Vascalonga e la Giornata dello sport di Sedico, "Stelle dipinte" e "Dona un sorriso". Siamo poi impegnati nel “Progetto di Vita Indipendente e Inclusione Sociale” con l’ULSS 1 e nell’A.F.A., Attività fisica adattata». A proposito di progetti, hanno raccolto unanimi consensi “Cucù, vieni a giocare anche tu”, i corsi di yoga, di teatro e “integralmente sport e cultura”, arricchita dalle parole e dalla performance di Simona Atzori. Ed è stato presentato poi lo Zoomcamp, la carrozzina elettrica per immergersi nella natura. Preziosissima, inoltre, la collaborazione con Ability Channel, mentre sono moltissime le discipline sportive praticate dei soci: wheelchair rugby, nuoto, handbike, tiro a segno e curling, oltre alla promozione del tennis.

E il futuro riserverà ancora parecchie sorprese. Sempre e rigorosamente nel segno dell'ASSI. 

(la foto è di Ivan De Bona)

Alessia Corte e Daniela Belletti si ritagliano un ruolo da assolute protagoniste ai Campionati italiani di nuoto paralimpico, andati in scena a Portici (provincia di Napoli). Nello specifico, Alessia conquista ben due medaglie: un argento nei 50 stile libero e un bronzo nei 100 stile. E anche Daniela sale sul podio, grazie al terzo posto ottenuto nei 50 dorso. Senza considerare la brillante quarta posizione nei 100 stile libero. Complimenti, quindi, alle “nostre” atlete: Alessia e Daniela, l’ASSI è orgogliosa di voi.

Grande entusiasmo e ampia partecipazione: anche l’ASSI ha dato il suo contributo alla prima e unica edizione della Piave Marathon.

La nostra associazione era presente già sabato 25 marzo, in piazza dei Martiri, dove è stato allestito lo stand di Favolando: in questo angolo incantato della piazza, i bambini sono entrati in contatto con diverse storie e hanno svolto alcune attività di laboratorio, con tanto di realizzazione di un lavoretto a ricordo della giornata.

Nello specifico, l’ASSI era rappresentata da Alessia Corte, Michele Costa, Mirco D’Incà, Fiore Fagherazzi, Tiziana Masoch, Sara Montini, Francesca Mussoi e Manuele Zampieri, affiancati da un gruppo di collaboratori composto da Andrea, Teresa, Monica, Elisa e Silvana. 

Domenica 26, invece, cinque ragazzi (Sara, Michele, Manuele, Fiore e il piccolo Gabriel) hanno partecipato alla maratona vera e propria: da Fortogna a Busche, per tutti e 42 km, con le carrozzine da corsa spinte dall’associazione Over 23. Al traguardo, l’associazione Porte Aperte ha poi offerto un gustosissimo pranzo: «È stata un’esperienza veramente bellissima con tante persone molto gentili e disponibili». Alla gara ha preso parte anche il nostro Davide Giozet con la handbike.