Domenica 4 ottobre “Asino chi legge” e “Caffè Pedagogico” hanno dato vita a una serie di laboratori che hanno catturato l’attenzione di grandi e bambini, presso il ristorante Al Borgo di Belluno.
“Asino chi legge”, compagnia di persone nata in seno all’ASSi, ha sempre dato molta importanza ai più piccoli, concentrandosi in particolar modo nell’avviamento alla lettura e nelle attività ludico-espressive. Così come un’altra peculiarità risiede nel recupero delle tradizioni e dei giochi di una volta.
In sinergia con “Caffè Pedagogico”, associazione particolarmente sensibile al mondo dei genitori, è stato creato un nuovo spazio di incontro fra bambini e adulti.
I laboratori effettuati sono stati molteplici: l’angolo della lettura espressiva di favole e racconti, i momenti in cui i più giovani si sono “sporcati” le mani, dipingendo magliette e piantando bulbi di fiori, e il laboratorio delle emozioni, dove i piccoli hanno imparato a rapportarsi con gli animali: in particolare con gli asini, tanto viturperati, quanto miti e socievoli.
Il linguaggio semplice e diretto ha da subito conquistato i più piccini, nella circostanza hanno visto anche i genitori, animati da genuina condivisione di intenti, impegnati nelle loro stesse attività.
Durante l’evento si è assistito, altresì, all’intervento dello scultore-scrittore-guida alpina Mauro Olivotto Lampo, che ha guidato i piccoli nel mondo dei Giauli, creature gnomiche per metà umane e metà lignee che proteggono il passo di Giau e le Dolomiti in generale. Il suo intervento è stato molto interessante, tanto da catturare l’attenzione e la curiosità anche dei papà e delle mamme.
L’unione fra i diversi elementi costitutivi di questa iniziativa ha favorito una condivisione positiva di esperienze ed emozioni fra grandi e piccoli e fra i soggetti promotori. Il successo è stato tale da auspicare il riproporsi delle esperienze vissute in contesti e ambienti diversi.
Testo di Lorenzo Pradel