Mirco e Alessia nelle scuole per portare la loro esperienza
Lunedì 18 e mercoledì 20 aprile, il “nostro” Mirco D’Incà ha portato la sua testimonianza alla Scuola del legno di Sedico: davanti alle classi seconde (A e B), formate da 18 alunni ciascuna, Mirco ha puntato sul concetto della disabilità, da vivere come opportunità. Nello sport, così come nella vita. Non è mancata, poi, un’ampia parentesi dedicata all’ASSI Onlus. Mercoledì 20, invece, Mirco è stato affiancato da Alessia Corte per parlare alla classe I^ delle estetiste (sempre nello stesso istituto di Sedico). In particolare, i due ASSI hanno posto una specifica domanda ai giovani: cos’è la disabilità? «Abbiamo avuto risposte di un livello base - racconta Mirco - ma una, data da un ragazzo, mi ha colpito: “Per me la disabilità è un difetto”». Ecco perché è così importante il lavoro nelle scuole dei nostri ASSI: il racconto e la testimonianza diretta sono gli strumenti più efficaci per scardinare certi preconcetti.
E il 14 maggio scorso, Mirco e Alessia hanno concesso il bis: «Abbiamo dato un’altra testimonianza alle classi seconde delle scuole Brustolon e ITIS all’Istituto Brustolon, con l’insegnante Monica Vicariotto - racconta proprio Alessia -. Dopo aver illustrato l’ASSI, ci siamo presentati per quello che siamo e facciamo, concentrandoci poi sul concetto della disabilità e su cosa fosse per loro. Abbiamo ottenuto molte risposte: quella che mi ha colpito di più è stata “punti di vista”. I ragazzi erano molto interessati alla nostra testimonianza. E, per concludere, siamo usciti in parcheggio per fare vedere la mia macchina adattata».